All’attenzione di Gianluigi Buffon - OGGETTO: Richiesta incontro per Progetto sulla società sportiva Carrarese Calcio 1908 [1/2]

PREMESSA A All’attenzione di Gianluigi Buffon - OGGETTO: Richiesta incontro per Progetto sulla società sportiva Carrarese Calcio 1908

All’attenzione di Gianluigi Buffon

e p.c.

Al presidente Sig. Andrea Pasquini

e p.c

all’Amministratore Unico Avv. Lorenzo Trombella

e p.c

al Direttore Generale Sig. Sandro Turotti

della società sportiva

CARRARESE CALCIO 1908

PIAZZA VITTORIO VENETO, 8

 54033 CARRARA (MS)

OGGETTO  Richiesta incontro per Progetto sulla società sportiva Carrarese Calcio 1908


PREMESSA GENERALE

La lettera è indirizzata in primo luogo a Gianluigi Buffon in quanto, penso sia (ancora al 23/06/2015), proprietario della CARRARESE CALCIO 1908. Non avendone la certezza nell’intestazione non ho aggiunto null’altro che nome e cognome.

Personalmente pensavo ne fosse anche il presidente, ma questo poco cambia le mie intenzioni, non influisce sul fatto che avrei in ogni caso coinvolto tutte le parti in causa e infine, mi auguro di non aver tralasciato nessuno dei componenti dirigenziali poiché non è nei mio interesse farlo.

Premessa

Questa lettera è stata scritta l’1 giugno 2015. Oggi, 23 giugno 2015, la sto riprendendo e completando. Il tempo trascorso è stato per me un periodo di profonda riflessione.

Decidere se effettivamente fosse stato opportuno o meno scrivere, se opportuno da un punto di vista di competenze personali, se opportuno da un punto di vista progettuale-economico, e soprattutto se opportuno intavolare dialogo su un Progetto tra personaggi di rilevanza pubblica, come Gianluigi Buffon e persone del tutto sconosciute, come il sottoscritto dato che per altre esperienze personali, so che quasi mai proporre dei Progetti tra questi soggetti, porta risultati per la seconda parte in causa. Riflettuto dunque su tutte le dinamiche che avrebbero potuto crearsi, ho deciso di farlo.

Adesso la parte dedicata nello specifico a Gianluigi Buffon, pur ribadendo che la lettera è per tutti.

Chi sono

Salvatore Di Pasqua, trentuno anni, studente universitario, mi laureerò fra un anno. Ho scritto un libro nel 2008, La garza ladra, che tra l’altro è stato inviato a te nel 2009 presso la sede della Juventus. Sto scrivendo la seconda ed ultima edizione dello stesso libro che uscirà nel dicembre 2016. No, non amo definirmi uno scrittore. Devo ancora decidere se dopo la laurea farò il corso per allenatore di calcio o il corso di regia cinematografica, oppure optare per far entrambe le cose. Sono un tifoso juventino.

L’1 giugno ho letto la tua intervista a “Il Tirreno” dove avevi deciso di lasciare la Carrarese perché da solo l’investimento per mantenere la società a certi livelli non è sostenibile. Ecco, in una lettera che comunque non è breve, non voglio dilungarmi in dettagli. La sostanza non mancherà, ma per me questo è il primo approccio.

Ho tre progetti, a lungo termine, che dopo la laurea spero pian piano di poter proporre a chi io ritenga utile per poi passare ad una progettazione più dettagliata ed alla finale fase di realizzazione. Progetti che necessitano di Soci in ambito Sociale-Sanitario, Editoriale, Sportivo.

Il progetto sportivo

Uno dei miei progetti a lungo termine è di creare una squadra di calcio. Una società completa, dai pulcini alla prima squadra, una struttura per gli allenamenti ed uno stadio. Col sogno di una prima maglia di colore Bianconero. Un progetto settennale.

Prima di andare oltre ci tengo a precisare che sicuramente tante vie sono state vagliate da tutte le persone deputate a far sì che Gianluigi Buffon non lasciasse la società. Non mi permetterei mai di dire che chi ha lavorato per cercare altri soci non sia stato bravo a farlo o fortunato o altro. Non escludo che la mia idea possa esser da te stesso avuta, messa in atto, ma che non abbia avuto riscontro, quindi scriverti è per me anche un modo per capire se la mia iniziativa da privato che non conosce nel dettaglio la vicenda del tuo addio, possa essere effettivamente realizzabile o meno, oppure che sia stata già, in tutti i suoi aspetti, messa in atto e che però abbia alla fine portato a questa conclusione lungamente ponderata di un addio alla Carrarese.

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