giovedì 10 dicembre 2015

A Bersaglio Mobile di e con Enrico Mentana, va ora in onda "Import/Export Euro Democrazia S.p.Nato"

Non era previsto scrivessi oggi, ma visto che sono nel mio massimo splendore, dovuto ad una lieve influenza post pulizie di casa, ci tengo particolarmente. E poi, perché non farvi impazzire con premesse ai più fuori luogo, così saranno premiati coloro i quali mi seguono costantemente e possono capire...

Mi rendo conto che scrivere con qualche giorno di distacco rispetto ai fatti accaduti, mi ha tolto quella foga che provavo in quel momento, ma dovrei essere lo stesso in grado di esprimere il contenuto con quel minimo di enfasi. Perché mi appare abbastanza grave, non tanto la puntata "estemporanea" di Bersaglio Mobile di quella sera, quanto tutto quello che precede e segue.
Innanzitutto il riassuntino della puntata:
dopo gli attentati al cuore dell'Europa, cioè Parigi, Enrico Mentana* mette in onda la più classica delle classiche "Puntate Emozionali" di Bersaglio Mobile. Tutta la puntata si basa quindi sulla MittelEurAmerica più o meno Russia, che deve insegnare la Democrazia ai trogloditi* (*termine assolutamente mio) e litigiosi Mori**. Partiamo col dire che teoricamente e praticamente Parigi non può essere il cuore dell'Europa, ma al massimo il polmone destro poiché è troppo a destra per esserne il cuore. Non è la Sede del parlamento europeo perché le sedi sono tra Strasburgo,  Bruxelles e Lussemburgo, ma faceva troppo scena definirla tale. Ecco, per tutti i giornalisti italiani, compreso dunque Mentana, tutti gli EurAmericani avvertono l'impellente necessità di accelerare i processi di Domocratizzazione dei paesi Arabo/Musulmani, dalla Libia a tutta Sinistra, continuando a seguire "il corpo umano della Terra". Non credo ci sia altro da aggiungere sulla puntata perché poi è stato un lungo, tecnico e dettagliato susseguirsi sulla strutturata GeoPoliticoReligiosa di tutti i Paesi a maggioranza musulmana. Su questo non posso esprimermi più di tanto perché mi è più congeniale e logico esprimermi sui luoghi da me toccati e studiati: L'Europa, gli Usa ed una spruzzatina di Russia.
Nel dettaglio mi concentrerò su un luogo molto meno conosciuto perché troppo conosciutoL'Italia.
Mi è completamente inutile parlare di tutte le armi che girano negli USA e della pena di morte che copre tanti Stati della Federazione Statunitense e tralascerei anche la rinascita della mai sopita guerra interna tra bianchi e neri di diciannovesima generazione. Ma sia per dovere di cronaca che per suffragio alla mia Tesi, è necessario indirettamente infilarlo nel discorso. Fatto.
Ora andiamo al nocciolo della questione.   Ho trentuno anni, a ventinove sono andato via dalla Sicilia, lasciando un appartamento di sessanta metri quadri e vivendo in uno di trenta. Entrambe case di mia proprietà, c'è da dire, fortunatamente. Perché sono andato via? Perché a differenza di quel che dice Vittorio Sgarbi, in Sicilia Cosa Nostra (Mafia) esiste ed è in salute; a differenza di quel che dicono i siciliani, le associazioni antimafia, i vari Don televisivi, davanti alle telecamere, la Sicilia è terra per lo più di mafiosi, o non non si spiega come questa associazione a delinquere abbia una gestione territoriale capillare, gestione capillare che non ha lo Stato Centrale. La scusante della Paura, per quanto veritiera, non basta. In Calabria esiste una associazione a delinquere di stampo mafioso chiamata 'Ndrangheta, che esporta, così dicono le "cronache nazionali" ogni tanto, in Lombardia, ed in Germania, il proprio "Prodotto Locale". In Campania esiste un Cancro chiamato Camorra, o almeno, così lo chiama un Tipo Calvo, con tanto coraggio, nel suo libro Gomorra. A Roma, la Capitale di questo stato, esiste una inchiesta della magistratura chiamata "Mafia Capitale". Iniziate a capire di cosa sto parlando?
Non credo, andiamo avanti.   Dal 1992 al 2012*, la corruzione in Italia è aumentata del 40%. Dal 2008 al 2012la corruzione in Italia è aumentata del 90%, Le tre mafie messe assieme, Cosa Nostra - 'Ndrangheta - Camorra, (si calcola) fatturino, € 150.000.000.000/anno (€ centocinquanta miliardi/anno). E qui parliamo solo di quattro ventesimi d'Italia; Sicilia, Campania, Calabria più indotto Lombardia.
Ma ritorniamo alla Sicilia.   Conosco troppo bene la Sicilia, visto che sono siciliano. Vedete, la maggior parte di questi lettori parla di Orgoglio SiculoItalico solo il 22, 23 e 24 maggio e il 18, 19 e 20 luglio di ogni anno dal 1992 a oggi. Chi ci vive invece, ne vive i difficili momenti prima durante e dopo, quei giorni. Vi faccio due esempi per me banali, per voi, anche. Tanto mica vi toccano direttamente.

  • A Leonforte, in provincia di Enna, nel 2000 è stato aperto un ospedale, da chiusura del vecchio, dopo decenni di parole e parole. A partire dal 2008 si inizia a parlare della chiusura del Ferro-Branciforti-Capra, ma non per aprirne un altro. Si chiude punto e basta, o meglio, si chiude perché la politica locale non ha la forza per contrastare la "Politica" di altre province, o se si preferisce, la Cosa Nostra (succursale) locale, non ha la forza per tenere in vita un ospedale che serve trentottomila persone per i paesi di Agira, Assoro, Leonforte, Nissoria.
  • Nel 2015 si dimette l'Assessore Regionale alla Sanità della Regione Sicilia, che si chiama Lucia Borsellino, figlia di Paolo Borsellino*. Alla signora Borsellino, dopo le dimissioni, viene assegnata la Scorta.

E noi italiani dovremmo far parte di una coalizione che insegni la democrazia ad altri?

Aspettate, ancora non ho finito.

  • Roberto Vecchioni dice che la <<Sicilia è un'isola di merda [LEGGI]>>, e ovviamente i siciliani onesti si ribellano. Peccato che i veri siciliani onesti, sanno benissimo di cosa si stia parlando.

Dopo tutti questi fatti descritti,  dovrebbe apparirvi più che ridicolo il farsi portatori dei Governanti italiani, che non sono lo Stato, ma mille su sessanta milioni di esso, di un esportare Democrazia fuori dai confini, di portare un esercito militare per "missioni di pace" che nascondono "missioni di guerra" in paesi dove l'unico scopo è appropriarsi di tutte le fonti energetiche possibili, per lo più petrolio*Ridicolo, come cotali Statisti siano in grado di portare l'esercito italiano all'estero, con i doverosi piani strategici di strapagati e pluridecorati generali o comandanti e non siano in grado di portare lo stesso esercito con gli stessi piani strategici degli stessi strapagati e pluridecorati generali o comandanti, che ogni tanto ora si intravedono su SkRaiSetTe.


  • Se poi ci si volesse anche ricordare che durante l'Oligarchia Democratica col Viceregno di Silvio Pelvico, meglio noto come Silvio Berlusconi, Adriano Celentano diceva sempre che l'Italia è (cioè era) al settantesimo posto come Democrazia Reale, in quadro dovrebbe esservi completo.

Insomma, ora che la fame inizia a farsi sentire anche in Italia, non sapendo come occuparsene, i giornalisti italiani ed i politicanti italiani, deviano il tema sull'esportare una cosa che non si ha fuori dai confini della Civile e Democratica Europa. O almeno, fanno questo fino al prossimo 22, 23 e 24 maggio e 18, 19 e 20 luglio. Immagino come Matteo Salvini prenderà, e non prenderebbe, il fucile e partirà per Casal di Principe (Campania), o Zen uno e Zen due (Palermo) concludendo a San Cristoforo (Catania). Risalendo per le calabre Vacche Sacre [GUARDA], tutte zone dove né io né le forze dell'ordine andiamo...

Concludo dicendo che,   il sottoscritto ha paura a scrivere queste parole, il sottoscritto ha paura ad investire in Sicilia, il sottoscritto ha paura a chiedere ad altri di collaborare su progetti e realizzazione di investimento in Sicilia. Nonostante tutto, il sottoscritto ha investito in Sicilia in tutti gli anni in cui vi ha vissuto: Il libro La garza ladra, l'Associazione Culturale Maggio '08, il sindacato universitario ASU (Associazione Sindacale Universitaria). Il sottoscritto non ha mai escluso di continuare ad investire in Sicilia, il sottoscritto non ha mai escluso di chiedere ad altri di collaborare su progetti e realizzazione di investimento in Sicilia.



NOTE
*= Stavolta mi limiterò coi link extra Post, sia per motivi di tempo
     che di salute. Toccherà a voi far un po' di fatica per sapere in
     dettaglio, Chi, Come, Dove, Quando. Io non sono un giornalista
     e non ho l'obbligo di rispondere  tutte queste domande, per ora...
**= devo dimostrare di essere Letterato Sanza Lettere, e quindi 
       di conoscere la storia e la letteratura italiana.
*= Presidente corte dei conti 2012. Scusate se non ho dati più
     aggiornati, ma dopo il fallimento de La garza ladra, causa carenza
     di raccomandazioni, ho dovuto rimettermi a studiare e tra problemi
     di salute e furto legalizzato di esami, se campo, mi laureo a fine
     2016.
*= Se non sapete chi è cercatelo su Google.
* = Difficile comprendere come sia possibile per i Siciliani pagare un
      litro di carburante, Benzina Verde o Diesel, quanto uno di Vercelli
      visto e considerato che esistono in Sicilia delle raffinerie di petrolio
      e che dalla Libia alla Sicilia non vi è la stessa distanza che c'è tra
      Libia a Piemonte, per esempio.


LINK UTILIZZATI
"Roberto Vecchioni: “Sicilia sei un’isola di merda”. Sindaco Orlando gli dà ragione" - [LEGGI]
"GOLIA: le vacche sacre della ‘ndrangheta" - [GUARDA]

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